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Hotel Domus Sessoriana con stanze accessibili disabili a Roma

2
6
Marzo

Per gli Hotel accessibili a disabili a Roma, oggi vi parliamo di una struttura dove alloggiare veramente particolare: Hotel Domus Sessoriana che dispone di 2 stanze accessibili a disabili, con maniglione vicino al WC e doccia attrezzata. Il perchè lo definiamo particolare questo Hotel di Roma lo capirete presto dalla descrizione e soprattutto dai video e foto.

Iniziamo dalla presentazione dell’Hotel:

La Domus Sessoriana è all’interno di un complesso archeologico in cui si trovano i resti di un Tempio di Venere e Cupido, dove anticamente si tenevano i Consigli di Stato, e lo splendido Anfiteatro Castrense risalente all’epoca dell’Imperatore Eliogabalo (218-222). Nell’anfiteatro si svolgevano spettacoli di gladiatori e combattimenti fra uomini e belve; ora custodisce l’Orto Cistercense. L’edificio è costituito da due ali.

L’ala Conventuale, a destra della facciata della Basilica, occupa parte dell’antico Monastero ed è costituita da tre livelli nei quali si trovano la hall, il refettorio e camere di varia grandezza finemente arredate. Al primo piano le camere sono tutte di categoria superior e sono dotate di Wi-Fi. Dal piano si affacciano sul Tempio di Venere e Cupido. Un ascensore a vetri permette di ammirare maestose tele originali dell’ottocento.

L’ala Aureliana, a sinistra rispetto alla facciata della Chiesa, occupa una palazzina che si estende verso l’Anfiteatro Imperiale. Si compone di cinque piani interamente ristrutturati e arredati con gusto, collegati con un ascensore interno. Le camere si affacciano sui resti archeologici della Villa Imperiale di Costantino, sull’Acquedotto Claudio o sull’incantevole piazza di Santa Croce in Gerusalemme, restaurata in occasione del Giubileo del 2000.

Dalla terrazza della Domus Sessoriana gli ospiti possono godere della vista panoramica che domina la Basilica di San Giovanni in Laterano, i giardini Monastici di Santa Croce in Gerusalemme e i tetti di Roma; nei giorni i più limpidi si ammirano i Castelli Romani.

Dopo le parole godiamoci il primo video in cui mostriamo tutto il percorso dalla nostra stanza all’uscita dell’Hotel:

Oltre che affascinante io e mia moglie lo abbiamo trovato anche divertente come percorso, di sicuro insolito per un Hotel. Ecco in seguito il video della stanza accessibile a disabili, attrezzata di maniglioni.

Il personale è stato veramente gentilissimo in ogni nostra esigenza.

Le camere si suddividono in standard e superior. Tutte sono elegantemente rifinite con arredi d’artigianato e dotate dei maggiori comfort: bagni con doccia e phon, aria condizionata, TV satellitare, telefono, connessione a internet, minibar, cassetta di sicurezza. Tutte le camere sono non fumatori, a norma di legge. Le camere superior sono tutte al primo piano dell’ala conventuale del 17° secolo con soffitti a volta, ampi spazi e collegamento WI-FI.

La struttura è aperta tutto l’anno e offre i seguenti servizi: staff multilingue, quotidiani gratuiti nella hall, servizi di fax e fotocopie, postazione internet e connessione Wi-Fi nelle aree comuni e nelle camere superior, noleggio di personal computer, servizi di facchinaggio su richiesta, servizi di pick-up da e per l’aeroporto.

Sono accettate tutte le principali carte di credito.

  • Check-in: dopo le ore 13.00
  • Check-out: entro le ore 10.30
  • Reception: aperta 24 ore

Gli ospiti che necessitano del servizio deposito bagagli, possono richiederlo anticipatamente alla Reception; è prevista, inoltre, la possibilità, con un piccolo supplemento, di utilizzare la stanza dopo l’orario di check-out (day-use).

La prima colazione è servita a buffet nell’antica Sala Refettorio, dalle ore 7.00 alle ore 10.00. É possibile richiedere il box-breakfast.

Lo staff è a disposizione per organizzare visite ed escursioni per singoli e gruppi, noleggiare un’automobile e per ogni ulteriore necessità.

Altro video,questa volta percorso inverso, dall’entrata alla stanza:

Come vedete bisogna fare qualche piccola manovra, ma è normale visto la tipologia particolare della struttura.

Per informazioni e prenotazioni:

CONTATTI

Sito: www.domussessoriana.it

info@domussessoriana.it

Prenotazioni

Tel: +39 067061534

+39 067061535

Fax: +39 067018411

Ricevimento

Tel: +39 06706151

Indirizzo:

P.zza Santa Croce In Gerusalemme, 10
00185 Roma

ICONE ACCESSIBILITA’

N.B. le nostre icone sono protette da copyright, è vietato l’utilizzo senza consenso del nostro Staff. Per la Leggenda potete  visitare questa pagina.

Note Redazione:

Ringraziamo la cortesia del Sig.re Alessandro Corsi, Marketing & Reservation, e di tutto lo staff del Domus Sessoriana.

Per quanto riguarda i mezzi di trasporto, si può arrivare nei pressi della struttura prendendo da Piazzale Cinquecento, stazione Termini, l’autobus 649 attrezzato a disabili, se poi la pedana funziona o no, questa è altra storia 😉


Hotel Sovestro a San Gimignano con 2 camere accessibili

2
22
Febbraio

Nella ricerca di hotel per disabili oggi andiamo in provincia di Siena a San Gimignano. L’Hotel accessibile ha due camere con bagno attrezzato di maniglioni e seggiolino nella doccia, si chiama Hotel Sovestro.

Il Sig.re Sergio è stato così cortese da fornirci le foto delle stanze accessibili.

Cominciamo con una breve descrizione della struttura:

Situato in posizione ridente, ad appena 2 Km dalle torri dell’antica città di San Gimignano, il complesso degli edifici dell’HOTEL SOVESTRO si stende, orizzontale, in un vasto parco di pini, costeggiato da vigne, ulivi e lussureggiante vegetazione tosco-mediterranea.

L’ospitalità proposta dall’HOTEL SOVESTRO è quella raffinata, caratteristica della tradizione locale, la cui vocazione all’arte, alla natura, alla partecipazione gestionale dell’intero nucleo familiare tanto ha permetato di sè le numerose testimonianze disseminate nella storia, nella gente e nel profilo di queste colline

Grazie all’operosa professionalità dello staff ed alla costante presenza dei proprietari, i signori Alfredo, Sergio e Lucia Failli con le loro figlie, qui il soggiorno offerto è all’insegna del massimo relax. E immutato fino ai giorni nostri, ci raggiunge tutto il sapore ed il colore di un territorio generoso con l’umanità già dalle stagioni degli Etruschi, dei grandi pellegrinaggi medioevali, del Rinascimento…

Terre d’accoglienza, quelle di questa parte di provincia senese, cui la presenza dell’HOTEL SOVESTRO, con il suo comfort, con i suoi servizi da albergo di prim’ordine, conferisce un tocco particolare che coniuga modernità e funzionalità degli ambienti con il rispetto di forme abitative tradizionali, dall’arredamento sobrio ed elegante.

Anche i materiali costruttivi, le pietre a vista, le monocotture, i legni pregiati ed i tessuti dei tendaggi, evocano, nell’insieme, la calda atmosfera delle rustiche care dimore di un tempo! E tutto è qui visibilmente orientato a soddisfare le varie esigenze degli ospiti: qualsiasi sia il periodo dell’anno in cui essi desiderino soggiornare.

Vediamo adesso le foto delle camere accessibili a disabili:

Le varie zone della struttura sono accessibili, come il ristorante, il cocktail-bar, la sala colazioni.

Per avere ulteriori informazioni e dettagli:

Sito Web:

www.hotelsovestro.com

Tel: +39 0577 943153 – Fax: +39 0577 943089 –

E-mail: info@hotelsovestro.com

Note della Redazione:

Queste informazioni sono state inviate dai gestori della struttura, per cui per ogni dubbio è sempre bene contattarli prima. Ogni disabile ha le sue esigenze e le richieste possono essere soggettive. La struttura è fornita anche di piscine, non hanno barriere ma è bene precisare che non sono attrezzate con particolari macchinari affinché l’accesso al disabile sia facilitato.

Ringraziamo ancora Sergio per la collaborazione.


Hotel Accessibile a Firenze: Orto de’ Medici

16
Gennaio

Per gli Hotel Accessibili a disabili a Firenze oggi parliamo dell’Hotel “Orto de’ Medici” che abbiamo avuto il piacere di vedere personalmente all’inaugurazione dei sui nuovi interni. Veramente un gran bell’Hotel che unisce l’antico di classe alla modernità di arredi disegnati da grandi architetti. La cosa che sorprende di più piacevolmente è il percorso che ci troviamo davanti dall’entrata (accessibile) fino ai giardini, la fontana, passando dal salotto, tutto molto curato.

L’Hotel Orto de’ Medici a Firenze è situato in un palazzo dei primi dell’800 in una strada tranquilla nel centro di Firenze, nei pressi della Galleria dell’Accademia e a circa cinque minuti a piedi dal Duomo e dalla Fortezza da Basso. Un servizio di parcheggio custodito è a disposizione dei clienti. La posizione privilegiata ne fa un ottimo punto di partenza per le visite culturali nel cuore della città di Firenze, per lo shopping e per la partecipazione a fiere e congressi.

Le 42 camere dell’ Hotel, classic, deluxe o junior suite, sono arredate con gusto ed eleganza. Dalle finestre di molte stanze è possibile ammirare un magnifico panorama sui tetti medievali di Firenze.

Si accede alla hall del palazzo attraverso un suggestivo corridoio affrescato che introduce alla scala in pietra serena che collega i 4 piani dell’Hotel.

Proseguendo sul corridoio invece si arriva al grazioso giardino interno, custode di un prestigioso passato: alla fine del Cinquecento, Lorenzo de’ Medici, “il Magnifico”, allestì a Firenze una scuola per scultori, riconosciuta come la prima Accademia d’arte d’Europa. Tra i primi allievi Michelangelo Buonarroti, il quale apprese qui le tecniche artistiche che gli permisero di creare, pochi anni dopo, i suoi grandi capolavori che ancora oggi richiamano un gran numero di turisti verso Firenze. Oggi un camminamento lastricato in pietra serena, coperto da una struttura in ferro e vetro, permette un comodo accesso alle nuove camere deluxe, sfiorando i vialetti bordati da siepi geometriche e da alberelli. Al centro del giardino si trova una fontana, sormontata da un putto in bronzo (copia del Verrocchio).

Al primo piano dell’ Hotel sono a disposizione due ampie sale lettura con soffitti affrescati e pavimento in parquet. La bella sala colazioni, decorata da paesaggi floreali, confina con la grande terrazza fiorita dove si può fare colazione all’aperto e, la sera d’estate, rilassarsi al bar “La Terrazza dell’Orto” per un drink.

Tutte le zone praticamente sono accessibili, ci sono solo delle scale se si vuole accedere dal giardino alla terrazza ma si può ovviare passando da sopra con l’ascensore. Queste le foto di una delle stanze accessibili:

Lo stile di questo hotel varia nelle altre stanze, si passa a d uno stile più moderno ma sempre di classe, così da poter dare opportunità a gusti diversi. La stanza deluxe è accessibile ma non attrezzata nel bagno con i maniglioni ma…

… la bella notizia è che il titolare ci ha promesso rimedierà a questa mancanza appena possibile, così vi potrete gustare la bellezza di queste stanze. Il bagno ancora non ve lo mostriamo, lo faremo quando sarà attrezzato e credeteci, è un bagno fantastico 😉 . La doccia comunque può già essere utilizzata grazie agli sgabelli forniti.

Lo staff ci ha anche indicato un link dove vedere alcune caratteristiche e misure per quanto concerne l’accessibilità: a questo indirizzo.

Per ulteriori informazioni, descrizione e caratteristiche dell’Hotel Orto de’ Medici:

Via S. Gallo, 30 · 50129 Florence ·

Tel. 055.483427 Fax 055.461276

E-mail: hotel@ortodeimedici.it

Web Site: www.ortodeimedici.it

Note della Redazione:

Come ci piace sempre ricordare, ogni disabile fa storia a se, non siamo fatti con lo stampino, ciò che può andar bene per una persona può non andar bene per un’altra, anche con malattie simili. Quindi è bene chiedere maggiori informazioni se non si è certi di ciò che serve e lo si può fare sia a noi dello staff che al persona dell’Hotel “Orto de’ Medici” che sicuramente vi risponderanno in modo esaustivo.

Il bagno mostrato è attrezzato, però un po’ piccolo e per questo non adatto a tutti. Molto più ampio l’altro bagno per cui auspichiamo di veder realizzata l’attrezzatura necessaria promessa dallo Staff dell’Hotel. Conosciamo il titolare e sicuramente non ci deluderà. A noi piacciono le strutture perfettamente accessibili ma anche quelle che grazie (ci prendiamo un piccolo merito) ad un nostro input sono pronte e disponibili nel migliorare e ampliare la propria accessibilità. Diciamo che già questa struttura ha fatto un buon lavoro per il turismo accessibile. Grazie.


Hotel Terradimare a San Teodoro in Sardegna con stanze accessibili

11
4
Gennaio

Sempre grazie a Silvia continuiamo nel nostro turismo accessibile e vi parliamo di un Hotel Resort a San Teodoro in Sardegna dal nome “Terradimare“. Posto splendido e struttura che offre diversi servizi ma soprattutto possiede stanze accessibili con bagni ben attrezzati.

Il Resort Terradimare è ubicato in uno dei luoghi più noti della costa orientale della Sardegna, San Teodoro.

L’architettura rigorosa si ispira alla modernità e al design con l’utilizzo di alcuni elementi architettonici che riconducono al territorio.

65 unità abitative suddivise in Residence, Camere Comfort, Camere Classic e Junior Suite il tutto accompagnato da un servizio curato di ristorante, bar, mini club e sala riunioni.

Vediamo le foto dei bagni nelle stanze accessibili, ci sono diverse tipologie:

Direi ben fatti i bagni e ben attrezzati. L’Hotel dispone di molti servizi ma purtroppo non tutti accessibili, come ci spiega onestamente il gentilissimo Direttore Antonio Doddo:

La piscina non è accessibile, per il resto tutte le zone della struttura sono accessibili, non ci sono barriere architettoniche anche perche i servizi sono tutti al piano terra mentre le stanze del 1° piano sono facilmente raggiungibili con l’ascensore interno. Anche il centro benessere è accessibile attraverso l’ascensore anche se sauna, bagno turco e idromassaggio non hanno però particolari aiuti per i portatori di handicap.

Vediamo altri bagni accessibili:

Queste sono 2 foto del bagno della Junior Suite:

Antonio ci ha riferito anche che a 1 km. c’è la spiaggia e dovrebbe essere accessibile, di questo vi facciamo sapere al più presto.

Per ulteriori informazioni:

tel. 0784 851116

fax. 0784 852016

info@hotelterradimare.it

www.hotelterradimare.it

Note della Redazione:

Ricordiamo sempre che i disabili non sono fatti con lo stampino e ognuno ha le sue esigenze, pure con malattie simili. Sempre meglio quindi chiedere ulteriori informazioni prima di prenotare e certamente sia noi che il Direttore dell’Hotel vi risponderemo. Ci spiace che alcune zone e servizi non abbiano l’attrezzatura adatta per garantire anche l’utilizzo a disabili, ma chissà, magari in futuro anche “stuzzicati” da noi potremmo trovare sorprese 😉

Grazie.


Il Viandante Hotel a San Teodoro

2
29
Dicembre

Eccoci a parlare di una struttura accessibile nella bellissima Sardegna, per la precisione a San Teodoro e si chiama “Il Viandante“. Un turismo accessibile deve certamente prevedere questa splendida Isola e quindi siamo ben lieti di parlarne.

Hotel affittacamere nuovissimo nel centro di San Teodoro, a pochi metri dalla piazza principale del paese. Da qui è possibile raggiungere con facilità tutte le più belle spiagge della zona e le favolose località della Sardegna (Costa Smeralda, Nuoro, Ogliastra, Cagliari, Sassari).

Costruito secondo quelle che sono le caratteristiche tipiche della tradizione mediterranea, l’Hotel può essere considerato come un giusto punto di equilibrio per chi deve alternare delle giornate di mare a delle giornate di completo relax.

La struttura è composta da camere divise tra: camere matrimoniali, doppie SINGLE-USE e camere triple.

Tutte le camere dell’albergo sono perfettamente insonorizzate ed ognuna è diversa dalle altre per quanto riguarda i colori e gli arredi.

Ogni camera doppia, di circa 16 metri quadri, ha ingresso e bagno indipendenti, dispone di TV color con impianto satellitare (con satellite ASTRA), impianto di condizionamento freddo/caldo, minibar, veranda coperta e cassetta di sicurezza. Nelle eventuali camere triple sono a disposizione della clientela “Puff-letto” e culle per i neonati.

Servizi:

l trattamento base offerto dall’Hotel è la formula B&B, ovvero camera e colazione, ma il punto di forza del servizio di prima colazione sono gli alimenti offerti alla clientela: tutti prodotti freschi quali crostate alla ciliegia e all’albicocca e confetture varie di mandarino, fragola, pesca e albicocca.

Qualora la clientela volesse, è possibile usufruire del trattamento di Mezza Pensione (da richiedere in loco) grazie alla collaborazione con il Ristorante Pizzeria “Gallo Blu”, attiguo alla struttura, dove la clientela potrà eventualmente consumare la cena. (il Ristorante è accessibile ma il bagno non ha i maniglioni, la titolare ci ha promesso adeguerà quanto prima e noi controlleremo. ndr )

Posizione:

Il Viandante si trova nel centro di San Teodoro, ridente paese sulla costa Nord-orientale della Sardegna a soli 23 km da Olbia.

Sito a soli 50 metri dai locali commerciali del paese quali ristoranti, pizzerie, boutiques e dalla famigerata “passeggiata serale estiva“. Le spiagge più famose, quali “La Cinta” e “Cala D’Ambra“, distano solo 1500 metri e 800 metri dall’albergo.

(La spiaggia “La Cinta” ci è stata dichiarata accessibile, abbiamo contattato la Pro Loco con la promessa che ci faranno avere descrizione e foto dell’accessibilità. ndr)

Contatti:

Il Viandante
Via Cala d’Ambra, 8
08020 San Teodoro (OT) – Sardegna

Sito Web: www.ilviandantehotel.com

E-mail: info@ilviandantehotel.com

Tel.: (0039) 0784.865407, (0039) 339.5672449
Fax: (0039) 0784.852315

Note della Redazione:

Ricordiamo come sempre che i disabili non sono fatti con lo stampino, quindi invitiamo a chiedere maggiori informazioni se si desidera prenotare. Ciò che può essere una mancanza per un disabile, può non esserlo per un’altro. Sia noi che la struttura stessa saremo ben lieti di aiutarvi a decidere meglio.

Ringraziamo Silvia Delogu per la segnalazione.


La Barcellona vissuta da Roxi

3
27
Dicembre

Per me come per qualsiasi altra persona con problemi di movimento, Barcellona è “un’esperienza” con le virgolette. Trovarsi in una città che ha fatto di tutto e di più per renderti libero di visitarla, ti fa sentire come se stessi per sfondare una porta e la trovassi improvvisamente aperta, per noi contratti disabili italiani, che giustamente quando ci muoviamo ci aspettiamo il peggio, Barcellona è un grande respiro di sollievo. Tra le città al Top per il turismo accessibile. E’ la consapevolezza che è possibile rendere una città accessibile a tutti. basta volerlo e fare scelte lungimiranti ma, come sapete, su questa riva del mediterraneo è tutto molto più difficile e per molti versi impossibile.

Inizio di novembre e io e Giorgio siamo a Barcellona, una città “muy especial por los discapacitados” come ci dice subito il simpatico tassista che ci porta dall’aereoporto al nostro albergo che sta nel Barrio Gotico, a due passi dalla cattedrale da una parte e a due passi dall’altra da Plaça Catalunya dove ci sono taxi e autobus. Si chiama Catalonia Albinoni, avinguda portal de l’angel, 17 una strada pedonale piena di bei negozi da Benetton a Cartier a le Corte Ingles i grandi magazzini di Barcellona. una strada piena di gente, musica e movimento fino a tarda ora, una strada che sfocia nei tanti vicoli dell’isola pedonale dove trovare ristorantini caratteristici non per turisti.

E’ un albergo accessibile, c’è l’ascensore e la stanza per disabili è spaziosa con un grande bagno senza bidè con la vasca; ci sono solo dei maniglioni intorno al water e un maniglione alla parete della vasca, per me che cammino con le stampelle va benissimo, non so se è abbastanza per chi non può scendere dalla carrozzina. Lo segnalo comunque per l’ottima posizione (è a pochi passi anche dalle ramblas), al porto si può andare a piedi in un quarto d’ora e così anche al passeig de gracia (Casa Batllo e casa Milà) e pur essendo in mezzo al casino è silenziosissimo visto che avevamo la finestra della camera sul cortile interno. Abbiamo fatto delle ottime dormite perchè il letto è comodissimo e il cuscino pure tanto che me lo volevo portare, è la metà dei nostri come larghezza e così non l’ho mai visto da noi. L’unica cosa che vi consiglio è di non fare colazione lì perchè costa lo sproposito di 16 euro a testa, mentre appena fuori ci sono bar di tutti i tipi e gusti dove potrete fare colazione a prezzi normali.

Il capolavoro di Barcellona è la “sagrada familia” la chiesa più particolare d’europa dove il genio di Gaudì si è espresso al massimo. Lui ci ha abitato per 14 anni e lì nella cripta è anche la sua tomba. Essendo ancora in costruzione è difficile rendersi conto di quanto sia originale e minuto il suo lavoro, si ammira la totalità ma Gaudì ha studiato anche il minimo particolare e tutto ha un significato religioso filosofico e molto ispirato alla natura. Ovviamente è accessibile ma essendo molto frequentata dai turisti e l’interno occupato da gru e quant’altro la nostra visita è stata abbastanza veloce e su percorsi obbligati. Comunque il fascino di questa chiesa è indimenticabile!!! un altra opera importante di Gaudì da vedere a barcellona (oltre alla famosa casa batllò della quale vi ha già parlato Max) è casa Milà o la Pedrera un’edificio che non ha una sola parete diritta. E infatti la casa dà la sensazione di essere formata da una serie di onde di pietra. La famiglia Milà abitava in un appartamento al primo piano che è visitabile ed è molto carino, un appartamento cristallizzato all’inizio del ‘900 dallo studio alla camera da letto al bagno con tutti mobili e suppellettili dell’epoca. All’ultimo piano c’è un museo dove si possono vedere modelli e spiegazioni dell’opera di Gaudì. Ma il punto forte della Milà, a differenza di casa batllò, è che si può arrivare con l’ascensore fino al tetto. A dire il vero una volta usciti dall’ascensore si rimane lì in un piccolo spazio, mentre intorno a voi si elevano scale e i terrificanti camini chiamati ” espantabruixas” spaventastreghe. anche se non ci si può spostare più di tanto, è divertente la vista.

Un’altra opera di Gaudì da non perdere è Parc Gùell, dal nome di un grande amico e mecenate di Gaudì. Bisogna entrare dall’ alto in maniera che si scende invece di salire, visto che ci sono parecchie scale. E’ un’opera progettata come città-giardino, rimasta incompiuta ma è uno degli spazi verdi più originali con colonne doriche, una piazza con una grande panchina multicolore a serpentina, un drago coloratissimo alla sommità di una grande scalinata e due casette di marzapane (così le ho chiamate io!) che sembrano uscite dalle fiabe e sono in realtà le case del custode.

A Barcellona ci sta una collina che si chiama montjuìc che è un punto panoramico della città, dove ci sono diversi musei e cose da vedere. Noi abbiamo visitato la fondazione Joan Mirò. questo artista di barcellona inventò e sviluppò uno stile surrealista particolarmente legato al mondo onirico e nella sua fondazione, un edificio bianco totalmente accessibile, ci sono le sue bellissime opere: quadri sculture e arazzi molto colorati e particolari, affascinanti. Appena fuori dalla fondazione, a breve distanza c’è un bel ristorante che si chiama el xalet e lo segnalo perchè oltre a mangiare benissimo ha una spettacolare vetrata panoramica dalla quale si vede tutta la città. Unico neo, non è molto economico!!

A montjuìc c’è anche una teleferica che scende fino a Barceloneta e ci sarebbe piaciuto prenderla, è accessibile alle carrozzine, ma dopo aver girato molto per cercarla abbiamo scoperto che non funzionava! Peccato sarà per la prossima volta!

Tornando in città siamo tornati sulle ramblas, era sera ormai, e siamo andati a vedere il mercato de la boqueria che resta aperto fino a tardi con i suoi banchi di pesce e molluschi, di frutta e generi alimentari. Abbiamo comprato qualcosa, tra i quali i fichi per scoprire che sono un po’ diversi dai nostri, buoni ma meno dolci. Andare in vacanza significa anche scoprire nuovi sapori, provare qualcosa di nuovo. Per esempio, alla taverna basca, un ristorantino all’interno dell’isola pedonale del barrì gotic io ho mangiato funghi con creste di gallo!! non avrei mai pensato di poterle mangiare, e invece erano buone. Tornando alla boqueria, attraversando la rambla proprio di fronte al mercato si trova il museo dell’erotica e rimaniamo in tema, perchè amore e cibo vanno bene insieme! Il museo ha una scala ripida sulla parte che dà sulla rambla ma non preoccupatevi che è accessibile perchè vi fanno fare il giro nella viuzza dietro, e si sale con un montacarichi. E’ un museo molto serio, che ripercorre l’erotismo nelle varie culture attraverso statuette quadri e disegni.

Rimanendo in tema di musei un po’ particolari a Barcellona c’è anche il museo delle carrozze funebri, ma non ricordo più dov’è perchè non è segnalato da nessuna guida. Giorgio l’ha scoperto sulla cartina dell’albergo e siamo andati a vederlo. E’ un museo che sta nel sotterraneo di una grande azienda nel tema. Infatti per portarci giù nel museo ci hanno fatto entrare negli uffici dove gli impiegati stavano lavorando e tutti ci hanno salutato cordialmente.

Il museo diciamo ripercorre le usanze di trasporto all’ultima dimora nel tempo, e così ci sono carrozze, automobili etc.

Un altro museo particolare sta nella stessa via del museo picasso, ed è il museo del souvenir…sono esposti in modo molto creativo oggetti e creazioni che vengono venduti nei vari paesi del mondo.

Una delle cose che volevamo fare a Barcellona era andare a vedere il museo Dalì a figueras. Figueras è a circa due ore di treno da Barcellona e prima di partire mi sono informata sul sito delle ferrovie spagnole che si chiamano renfe e ho visto che tutti i giorni partono dalla stazione saints di barcellona diversi treni accessibili che si chiamano catalunya espress. Nel sito era anche specificato che se si aveva bisogno di assistenza bisognava informare prima e chiamare un numero telefonico. io ho preso nota ma poi non abbiamo chiamato…e come ho già detto, ho fatto il viaggio in treno più rilassato della mia vita. Non solo la stazione non ha un gradino ma un’ascensore trasparente usata da tutti vi porta al binario di partenza e il treno che arriva ha un vagone disabili che ha una rampetta che dà accesso a un grande scompartimento con due sedili e il posto dove ancorare la carrozzina. Una meraviglia!!!

La stazione di figueras è molto piccola e per raggiungerla una volta scesi dal treno, bisogna attraversare i binari attraverso una rampa fatta apposta e anche qui non ci sono difficoltà. Al ritorno invece, della serie non può essere tutto così facile, il catalunya express che ci aspetta sui binari non ha il vagone disabili e bisogna fare i soliti gradini. Chiediamo informazioni al capotreno e dal nulla si materializzano due o tre persone, personale della ferrovia, per aiutarci…una volta sul treno ci hanno messo nell’angolo dell’entrata, proprio di fronte al bagno che aveva il simbolo disabili sulla porta, che era il più grande bagno che ho mai visto su un treno ma comunque una carrozzina non entra, e il vagone aveva lunghi tavoli fra i sedili dove la gente attaccava i portatili e quindi nemmeno lì poteva entrare una carrozzina. Il capotreno poi ci ha chiesto di scendere a saints e lui ha avvisato del nostro arrivo e quando siamo arrivati a Barcellona, ci sono venuti a prendere con un aggeggio manuale che formava una rampa e dopo qualche difficoltà e di fronte a un pubblico non pagante, sono trionfalmente sbarcata a barcellona.

Il museo Dalì a Figueras non è molto lontano dalla stazione e si può andare a piedi; è un museo fantasmagorico come il suo autore e purtroppo non è tutto accessibile, ma quello che potete vedere è assolutamente sufficiente…e inoltre vi fanno pagare un solo biglietto!!! dalì era nato a figueras e nel 1974 trasformò il teatro della città che era in rovina nel suo museo e lì ora è anche la sua tomba. All’entrata nel cortile principale c’è una cadillac che è chiamata taxi plujòs (taxi piovoso) perchè se mettete una moneta scende pioggia dentro la cadillac.

Tutto il museo è particolare ed eccentrico come il suo autore ed è un’esperienza che davvero consiglio. si possono vedere molte sue opere superando qualche gradino e anche la sua tomba circondata da sei serpenti d’oro da lui disegnati. sembra di nuovo un teatro ma un teatro surrealista…il luogo giusto per capire questa terra e i suoi artisti.Per finire parliamo un po’ del port vell e dell’acquario. Tutto è accessibile al punto che lì al porto non c’è la pista ciclabile come da noi, ma c’è la pista carrozzine…una pista con disegnato sopra il simbolo disabili!! ovviamente l’acquario è accessibile e ricorda un pò quello di Genova, l’unica grossa differenza è lo spettacolare tunnel dove gli squali e gli altri pesciotti vi nuotano sulla testa.

Un’altra cosa che potete fare al porto è prendere una golondrinas (rondini), così sono chiamati i battelli a due piani che vi portano a fare un giro di un’ora dal porto alla costa di Barcellona. Noi l’abbiamo preso perchè volevamo fare un giro sul mare dopo tanti musei, ma vi avviso che la vista non è proprio indimenticabile. non c’è molto da vedere, ma il mare è il nostro vecchio mediterraneo ,il vento il sole e i gabbiani ci sono tutti…


Michele: Hotel in Slovenia dichiarato accessibile e invece …

5
14
Dicembre

Il nostro amico Michele ci racconta della sua disavventura in Slovenia che conferma purtroppo la brutta usanza di Hotel e portali turistici di dichiare accessibile una struttura quando in realtà non è a norma di legge, per niente.

Sono stato in un Hotel termale in Slovenia, dopo telefonate e spiegazioni varie prenoto. Mi faccio 400km e alla fine mi trovo che il bagno non è accessibile.

Io ero alloggiato al Catez perchè gli altri erano pieni (scemo io quando sono arrivato a non incazzarmi e far rovesciare i 3 hotel per risolvere il problema)

Come potrai vedere non è solo un hotel ma li a Catez ce ne sono 3o4 più il camping con bungalow e miniappartamenti.

Questo il link della struttura: www.terme-catez.si

Di questi ultimi ne ho visti con le rampe ma non li ho potuti visitare perchè occupati e dunque non so come siano.

Nell’hotel erano molto disponibili, per le piscine avevano anche il sollevatore, ma  su 500 stanze (almeno la numerazione sulle porte era così la mia era la 002)

Al telefono mi avevano detto che avevano 2 camere con la porta del bagno più grande apposta per passare…

Dovevo entrare spostarmi in un angolo a chiudere la porta, sennò non si chiudeva, e io di carrozzina ho una rigida di 34cm di seduta che alla base farà 60-62cm.

Si insomma sono rimasto abbastanza deluso per questo.

Vediamo il primo video:

Come potete vedere non ha i maniglioni e in più la doccia ha lo scalino e niente sostegno all’interno. Insomma, un bagno normalissimo.

Michele però ci fa vedere come invece nel camping la situazione cambi:

Morale della favola? al caro Michele conveniva prendere una tenda e dormire nel camping, almeno avevo il bagno accessibile!

Per richiedere ulteriori informazioni:

www.michelebissaro.it


Reportage Video Grand Hotel Adriatico

5
23
Novembre

Cari amici, oggi vi mostro 2 video effettuati durante il nostro soggiorno al Grand Hotel Adriatico per il B.T.O di Firenze. Di questa struttura ne avevamo già parlato grazie al materiale fornito da E. Mansueti dell’Hotel, ora aggiungiamo il reportage effettuato direttamente dallo Staff di diversamenteagibile.it

Questa è la stanza accessibile a disabili, molto spaziosa e da sottolineare che la direzione a deciso di rendere accessibile a disabili la Junior Suite, perchè più spaziosa, al prezzo di una normale camera (vale per i disabili, ovviamente).

Bella vero? sicuramente molto spaziosa, anche il bagno. La doccia è fornita pure d’idromassaggio, l’unico problemino che si può avere è nel chiudere la porta della doccia, pieghevole, la piega potrebbe picchiare durante la chiusura nelle gambe del disabile seduto. Però si può ovviare lasciando l’anta leggermente aperta o anche tutta, il bagno è caldissimo.

Misure:

Camera – Apertura porta 80 cm.

Bagno – Apertura porta 85 cm. (di quelle scorrevoli) Piatto doccia 80 cm. x 90 cm.

Sotto il video dell’entrata perfettamente accessibile. Quando arrivate alla reception vedrete due piccoli ascensori, non vi preoccupate! non è quello che dovete prendere, c’è uno più grande dopo, che vedete nel filmato 😉

Il ristorante è accessibile, come pure il Bar e le sale riunioni. Altra nota positiva è il parcheggio privato accessibile e gratuito! questo vale per tutti.

Gli unici scalini poco dopo l’entrata sono per accedere al salottino… ma direi che possiamo benissimo perdonarli e concedere la nostra accessibilità del 95% 😉

Essendo questa struttura recensita dallo Staff abbiamo pensato di aggiungere una scheda con le informazioni tutte raggruppate in una grafica elegante e chiara. Queste schede sono chiamate “schedegold” e le possono avere solo le strutture da noi personalmente verificate.

Scheda Gold Grand Hotel Adriatico

hotel-accessibile

Ricordiamo come sempre che ogni disabile può avere le sue esigenze, non siamo fatti con lo stampino, quindi se avete dubbi chiedete prima di decidere e sicuramente sia noi che lo staff dell’hotel vi daremo le informazioni adeguate. Infine ricordo che trattiamo di disabilità motoria.


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“Diversamente Agibile” nasce dal presupposto che nessuno meglio di chi ne usufruisce può recensire un servizio.

In questo caso si parla di accessibilità a strutture e attrazioni turistiche in genere (hotel, bar e ristoranti, musei, ecc...).

Ecco l'idea creare questo sito/blog dove raccogliere tutte le esperienze di persone disabili, con reportage scritti, fotografici e filmati dei loro viaggi, in modo da fornire informazioni utili ad altri disabili che vogliono frequentare gli stessi posti. Ovviamente ci potranno essere anche note negative se vi sono incontrate barriere architettoniche o disservizi. La collaborazione è il cuore di questo progetto.

Inoltre le strutture stesse ci possono informare sulla propria accessibilità, offrendo però qualcosa in più della semplice segnalazione che vediamo in molti siti web...

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