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Fiera Gitando a Vicenza: saremo presenti

25
Marzo

Da domani anche noi saremo a visitare questa importante Fiera di Vicenza, chiamata Gitando, resa ancor più importante dal suo occuparsi di turismo accessibile, grazie anche e soprattutto a Village for All di cui vi faccio leggere il comunicato stampa.

Fiera Gitando

Presentato a Gitando.all il Manuale del turismo accessibile per gli operatori del settore

La prima giornata di Gitando.all ha visto la presentazione del Manuale del Turismo Accessibile realizzato dall’Ente Bilaterale Nazionale Turismo EBNT e da FAITA-FEDERCAMPING in collaborazione con Village for All . Si tratta di uno strumento rivolto a tutti coloro che operano nell’open air che volge uno sguardo all’accessibilità al fine di raggiungere i livelli qualitativi e strutturali tali da garantire risposte a un domanda sempre più crescente e diversificata di popolazione con esigenze speciali come persone con disabilità, famiglie con figli, anziani, persone con esigenze dietetiche e con problemi di allergie. Si tratta di una fetta di mercato di 3,5 milioni di persone spesso accompagnate. Il manuale vuole essere, quindi, uno strumento utile a favorire la cultura dell’accessibilità all’interno delle strutture turistico ricettive all’area aperta che generi informazioni sulla capacità di fornire specifici servizi da parte dei campeggi e villaggi turistici. Uno stimolo per i gestori delle strutture ricettive a innalzare i loro standard qualitativi per rispondere a richieste che troppo spesso, al momento, non sanno soddisfare.

In mattinata a Gitando.all si è tenuta la riunione della Commissione Ministeriale per la promozione del turismo accessibile. Nel corso della riunione è stato annunciato che a breve  nascerà nel portale ITALIA.IT in cui una sezione sarà dedicata al turismo accessibile e ai lavori della Commissione.

Continua la carrellata di eventi che si svolgeranno a  Gitando.all, il salone dello sport e del turismo accessibile  che si terrà fino a domenica 28 marzo presso la Fiera di Vicenza all’interno di Gitando il salone del campeggio, delle vacanze e del tempo libero. Gitando.all è organizzato in collaborazione con l’Associazione “Village for All”, con lo scopo di proporre offerte turistiche e sportive a tutte le persone con esigenze speciali. Alla manifestazione, che promuove il turismo accessibile, è stato concesso il Premio di Rappresentanza  dal Presidente Giorgio Napolitano con il quale, al pari di altre forme di adesione, viene manifestato il consenso del Capo dello Stato alle finalità perseguite da iniziative ritenute particolarmente meritevoli.

Dalle 09:00 alle 21:00 del 26 marzo il programma prevede convegni, dibattiti, esibizioni e gare sportive con 200 atleti appartenenti a gruppi sportivi provenienti da tutta Italia.

Si terrà la visita ufficiale di Matteo Marzotto Presidente dell’ENIT – Agenzia nazionale del turismo, e del sottosegretario alla Salute On. Francesca Martini. Nello stesso giorno si aprirà  la Convention della FISH (Federazione Italiana Superamento Handicap) a cui parteciperanno oltre 150 leader associativi della rete delle organizzazioni aderenti alla Federazione.

Gitando non è solo turismo accessibile ma anche sport. E per  incentivare le attività sportive faranno visita a Gitando.all due campioni delle recenti paraolimpiadi di Vancouver Gianmaria Dal Maistro e Tommaso Balasso Medaglia d’argento nella supercombinata e bronzo nello slalom gigante.

Sempre nella stessa giornata a Gitando.all, a 100 ragazzi, in rappresentanza delle Scuole Medie e dei Consigli Comunali dei Ragazzi (CCR) di Thiene, Carrè/Chiuppano, Marano e Villaverla e alle autorità presentisarà offerta una visita guidata per comprendere meglio cosa significa “accessibilità” e “Barriere”. Si partirà, quindi, dal percorso ad ostacoli in carrozzina, per proseguire con l’intrattenimento di Ernesto Magico Maestro, e la visione di una partita di basket in carrozzina, prevedendo comunque degli spazi liberi di visita alla fiera nel suo insieme con la possibilità di scegliere magari a gruppi di scuola alcune delle iniziative proposte.

A Gitando è anche legata una iniziativa di solidarietà. Non si pagherà, infatti, il biglietto d’ingresso, ma verrà solo chiesto un contributo per raccogliere fondi a sostegno del FAIP (Federazione Associazioni Italiane Paratetraplegici) in occasione de “La giornata nazionale della persona con lesione al midollo spinale”, prevista per il prossimo 4 aprile e della  Campagna Nazionale “SI ALZI CHI PU0”, per raccogliere fondi per sostenere la ricerca sulla lesione midollare. A questo fine sarà anche possibile inviare un sms solidale al 45507 da cellulari personali Tim, Vodafone, Wind e 3, o chiamando lo stesso numero da telefono fisso di Telecom Italia.

village for all logo

Ulteriori informazioni: pro.villageforall.net

Ufficio stampa V4A

Barbara Erba mobile: 347 7581858 – barbaraerba@gmail.com


UNA Hotel Vittoria a Firenze: stile unico e accessibile

25
Marzo

Per gli Hotel Accessibili UNA Hotel Vittoria a Firenze possiede uno stile veramente particolare e in più è completamente accessibile a disabili.

Hotel accessibile Firenze

Situato nello storico quartiere di San Frediano, in prossimità del Lungarno, nuova espressione emotiva di un hotel progettato per stupire gli ospiti con ambientazioni dal design estremo che si esprime in maniera innovativa nelle 84 camere e negli ambienti comuni delle sale meeting, del bar e del ristorante, rievocando l’anima dell’antica ospitalità fiorentina. Garage interno.

Ho festeggiato in questa struttura i miei 40 anni e come si conviene ad un giorno così speciale, ci voleva un luogo speciale.

Le camere Classic sono caratterizzate da pareti foderate con pannelli in panno o pelle, fucsia o nera intervallati da fibre ottiche. Tutte le camere Classic sono dotate di doccia o di vasca, con il vetro del bagno opaco.
Tutti i bagni sono stati realizzati con mosaico Bisazza viola oppure bianco e nero, i sanitari in materiale innovativo.
Tutte le camere hanno TV al plasma 32″, canali Sky, canali satellitari e accesso ad internet wired.

Mia Moglie mi ha regalato il loro “pacchetto compleanno” dove ho trovato una cena veramente deliziosa (vi consiglio la tempura di gamberi e l’astice). Il personale non solo è cortese ma anche spiritoso al punto giusto.

Per questo genere di Hotel ciò che parla di più sono sicuramente le immagini, tipo questa con mia Moglie nella Hall:

Entrata UNA Hotel a Firenze

Entrata Hotel a firenze

Veramente particolare vero? ma questo è solo l’inizio, guardate i corridoi che portano alle stanze e soprattutto le porte con le figure, sembra di entrare in un museo:

Hotel accessibile disabili

Questo è il ristorante, anch’esso molto particolare come vedete. Da sottolineare la ricchissima colazione.

foto ristorante UNA Hotel  Vittoria a Firenze

Veniamo adesso alla stanza accessibile a disabili con bagno fornito di maniglioni e seggiolino doccia, ecco un breve filmato:

Questo è il nostro arrivo:

Per informazioni e prenotazioni:

Via Pisana, 59 – 50143 Firenze

tel. +39 055 22771 – fax +39 055 22772

una.vittoria@unahotels.it

Web Site: www.unahotels.it

Le nostre icone dell’accessibilità:

icone

N.B. le nostre icone sono protette da copyright, è vietato l’utilizzo senza consenso del nostro Staff. Per la Leggenda potete  visitare questa pagina.


Firenze accessibile a disabili: racconto di Chiara

7
23
Marzo

Per il Turismo Accessibile non si può non parlare i Firenze. Vediamo grazie alla nostra amica Chiara quanto Firenze sia accessibile a disabili.

FIRENZE: PER FORTUNA CHE CI SONO GLI AMICI!

amici firenze

Meta di questo nuovo viaggio è Firenze, gita scolastica di 1° liceo (ovvero terza superiore per noi “classici”). Partiamo con l’idea di arrangiarci: treno e ostello, così da non aver legami e orari per cena e simili. Per motivi assicurativi scolastici dobbiamo però rivolgerci ad un’agenzia viaggi. Alla fine, si viaggerà in treno, ma si pernotterà e cenerà in un hotel. Sorvolando sui particolari emotivi e didattici, segue un riassunto dei tre giorni.

VIAGGIO

La partenza è da Schio (VI) alle ore 7.03 con un treno regionale che poi cambierà a Vicenza e a Padova. A Padova si prenderà la Freccia Argento diretta a Roma, ma con tappa a Firenze (S.M.N.). Per i treni, l’assistenza è a dir poco impressionante: ogni volta che il treno si ferma un assistente già mi aspetta per il cambio di carrozza e quindi di binario. Per i primi due treni la rampa non è necessaria perché a filo con la banchina, per la Freccia Argento quando arrivo è già pronta. Sempre per la tratta Padova-Firenze sono “costretta” a viaggiare in prima classe, mentre il resto della comitiva è in un’altra carrozza, ma il controllore non ci fa storie quando alcuni amici vengono a trovarmi. Nel viaggio di ritorno stessa storia, solo il treno Padova-Vicenza non è quello previsto e devo viaggiare nel vano biciclette, non passando la carrozzina dalle porte (foto). Nessun ritardo (riusciamo addirittura, con le dovute corse, a prendere una coincidenza appena 6 minuti dopo il nostro arrivo) e viaggio veramente ottimo.

TRASPORTI E SELCIATO

Dalla stazione (che fortunatamente è in centro città) prendiamo subito l’autobus (linea 1) attrezzato con pedana che ci porta nei pressi dell’hotel. Nei due giorni seguenti riprendiamo altre due volte gli autobus (linea 1 e 7), non sempre la pedana funzionava, ma i miei compagni mi hanno sempre caricata senza alcun problema.

Nota: i tram elettrici (nel nostro caso C3), che ci avevano assicurato essere accessibili, si sono rivelati un po’ problematici. Se ne vedevano con rampa, ma quello che abbiamo dovuto prendere noi ne era sprovvisto e un palo divideva l’entrata: senza un poggia-piede e parecchio ad incastro ci sono comunque stata.

Non si può essere così contenti invece della pavimentazione della città: sarà che sono abituata alla mia carrozzina elettrica (mentre qui sono andata con quella manuale) che attutisce certamente di più le buche, ma al ritorno ero piuttosto dolorante un po’ ovunque. Il selciato è vecchio: sampietrini e pietre assai malmesse, gli amici che mi spingevano erano spesso costretti a tenermi sulle due ruote posteriori.

Stessa storia per i gradini: frequenti e non sempre con una possibilità d’accesso ulteriore. Tutto comunque superabile con un po’ di buona volontà.

SISTEMAZIONE E PASTI

hotel accessibili firenze

stanza disabili hotel meridiana

foto bagno accessibile

L’hotel in cui alloggiavamo (Hotel Meridiana, via Don Minzoni) era abbastanza scomodo dal centro città. Essendo una gita di classe avevo richiesto una camera almeno da 3 persone, ma quelle accessibili erano solamente da due. Comoda, spaziosa, il bagno forse non accessibile a tutti (vedere foto): io ho risolto sedendomi sul water di lato. Essendo affacciata su una strada la camera era un po’ rumorosa, ma devo ammettere di esserci stata ben poco. La sala per la colazione era raggiungibile con l’ascensore, al piano sotto la hall.

Le cene, comprese nel prezzo, erano ubicate in un ristorante a parte, dall’altra parte della città. Non accessibile: un gradino all’ingresso e quattro dentro. Subito segnalato all’agenzia, con protesta. I pranzi, in autonomia, sono stati rapidi e in giro per la città.

MUSEI E VISITE VARIE

Tutti i musei e i luoghi che abbiamo visitato erano stati prenotati o c’era comunque stato un contatto telefonico per definire l’accessibilità e la possibilità per l’intera classe.

Santa Maria Novella è totalmente accessibile.

Palazzo Medici-Riccardi, dimora della famiglia fiorentina, è dotato di un ingresso laterale attrezzato, un ascensore e un montascale (come sempre molto traballante) per raggiungere le varie sale.

La Galleria dell’Accademia (dove c’è il David di Michelangelo, per intenderci) ha un gradino all’ingresso, ma dentro c’è ascensore e bagno accessibile.

Il Battistero di San Giovanni (di fronte a Santa Maria del Fiore) ha un gradino, ma poi è su un piano.

Il Duomo (Santa Maria del Fiore) è totalmente accessibile.

San Lorenzo (con la Sagrestia Vecchia di Brunelleschi) ha due gradini all’entrata, ma la sagrestia e la cripta sono attrezzate (pedana e montascale).

La chiesa di Orsanmichele ha tre gradini, pure scomodi da fare.

La chiesa di Santo Spirito è attrezzata con rampa laterale e Santa Maria del Carmine invece ha una bella rampa di scale sia per la chiesa che per la Sagrestia di Michelangelo.

La biblioteca Laurenziana è spettacolare, sul serio, ma preceduta da due rampe non indifferenti di scale (la prima stretta e assai ripida, la seconda con gli scalini stondati).

La cappella Brancacci, assolutamente da vedere, è raggiungibile dalla chiesa di Santa Maria del Carmine, mentre l’ingresso privato ha degli scalini più stretti. Mi spiego meglio: la cappella fa parte del transetto destro della chiesa, ma è gestita da un’associazione privata con entrata autonoma. Telefonicamente ci è stata detta totalmente inaccessibile, ma quando siamo entrati in chiesa un frate ci ha fatti passare dall’altare (tre gradini) e ce l’ha fatta visitare.

Gli Uffizi sono accessibili, rampa e ascensore (con porte strettine).

Il museo del Bargello (David di Donatello e altro) ha un gradino anche per raggiungere l’ascensore (un po’ un controsenso, ma fa niente).

Palazzo Vecchio è accessibile e molto bello, come anche il Convento di San Marco, con gli affreschi del Beato Angelico: da vedere assolutamente. Ponte Vecchio è facilmente percorribile.

Palazzo Pitti è accessibilissimo, i Giardini Boboli un po’ meno (foto in testa all’articoli). Le cappelle Medicee sono tremende: scale, scale e scale, ma molto belle da vedere, soprattutto la parte di Michelangelo.

Santa Croce, con le tombe dei Grandi italiani, è anch’essa comoda da visitare (entrata a destra) e la Cappella Pazzi si raggiunge da sinistra.

CONCLUSIONI

Firenze è una città spettacolare; la gente che la abita ancor di più; personalmente adoro il dialetto toscano. Fossi venuta con la carrozzina elettrica probabilmente avrei visto molto meno di quanto invece ho potuto visitare. Per fortuna tutti i miei compagni di classe si sono resi disponibili a spingermi e farmi salire i gradini quando ce n’era bisogno. Ridendo e scherzando alla fine abbiamo fatto cose veramente incredibili. Quindi, se avete voglia di veder tutta Firenze dotatevi degli amici giusti e di un po’ di spirito di sacrificio per la schiena che dopo giorni di buche, salti e gradini è distrutta!

Buon viaggio, Chiara

Note della redazione:

Le foto sono state ritoccate oscurando il volto perchè minorenni. Grazie di Cuore a Chiara per il racconto.


Treni e Disabili ecco il Video della Vergogna

11
18
Marzo

Ci risiamo sarebbe da dire, ma in certi casi più che un ritorno è un qualcosa che non è mai andato via. Parliamo dei problemi dei disabili con i treni che non vanno pari passo con le nuove tecnologie, vedi Frecciarossa, alta velocità e via dicendo, anzi, più la tecnologia avanza e più si evidenzia come molte realtà siano alla preistoria.

Oggi vi mostriamo un video registrato dalla nostra amica Mary su di un treno preso da Roma (capitale d’Italia!) in cui l’unica parola che ci è venuta in mente dopo averlo visto è: Vergogna!. Vergogna indirizzato a Trenitalia, Vergogna per chi deve subire una situazione del genere… ma guardiamoci il video intanto:

Ecco, ora che avete visto credo che condividerete il termine “vergogna” con noi. Vorremo una risposta da Trenitalia, se secondo loro si può adibire a disabili un vagone del genere? molto meglio sarebbe dichiararlo non accessibile, ci farebbero più figura. Una situazione così somiglia più ad un vagone per animali, vista la collocazione dove dovrebbe stare la carrozzina, ma penso sarebbe poco dignitosa anche per loro. Il grottesco poi lo si raggiunge per il bagno dove addirittura ci sono 2 scalini!!

vagone trenitalia disabili

Noi vogliamo sapere se un vagone dove gli agganci per una carrozzina da disabili sono accanto ad una scala, un buco, ed il bagno ha 2 scalini, può essere adibito a disabili??? Anche se lasciamo per un attimo il pensiero di un contesto così vergognoso per qualsiasi persona, vorremo sapere su quali leggi si da l’agibilità a disabili per un vagone con bagno preceduto da 2 scalini… ah, ma nel bagno si vede una maniglia alla parete, sarà per quello che è dichiarato accessibile a disabili? ovviamente lo diciamo in tono sarcastico.

denuncia trenitalia bagno disabili

Aspettiamo la risposta da Trenitalia.


Auto Guidata con Joystick per disabili dalla Germania in Italia

43
15
Marzo

Finalmente in Italia si potrà vedere per la prima volta un Auto guidata con Joystick per i disabili con malattie tali da non poter usare il classico volante. Quello che vi stiamo per raccontare è un vero evento per l’Italia e speriamo possa essere la svolta per l’accettazione totale di questa tecnologia, finalmente omologata la guida con joystick.

Innanzitutto ringraziamo il pioniere di tutto ciò, colui che dopo 9 anni di battaglia è riuscito a far accettare questa tecnologia e poter prendere la patente per l’Italia. Lui, il nostro piccolo grande eroe (perchè in Italia per certe cose bisogna essere eroi) si chiama Giuseppe Sanfilippo e vive a Santa Margherita di Belice in Sicilia.

guidare auto con joystick

Leggiamo intanto un articolo sulla sua battaglia burocratica vinta:

Grazie all’intervento del presidente del Senato Renato Schifani, un diversamente abile di Santa Magherita di Belice riesce a conseguire la patente di guida ed ora è al volante di un’auto realizzata in Germania con una tecnologia completamente digitale. Finalmente potrà andare a trovare la sua ragazza a Brescia, da solo ed in piena autonomia.

Giuseppe Sanfilippo, 22 anni, affetto da atrofia muscolare spinale, dopo un calvario durato 9 anni, ha coronato il suo sogno di essere completamente autonomo. A valutare la sua brillante guida è stato il dirigente della motorizzazione civile di Agrigento Filippo Collura, che ha consegnato al giovane la patente.

“Ha guidato meglio di tanti altri” ha evidenziato il funzionario della motorizzazione nel momento della firma del verbale di esame. Si conclude così una lunga storia che ha visto Giuseppe scontrarsi con la burocrazia da diversi anni. Una burocrazia che da un lato ostacolava l’immatricolazione dell’auto tedesca e dall’altro il rilascio della patente. Ma ad accogliere la richiesta di aiuto di Giuseppe Sanfilippo, è stato il presidente del Senato Schifani, che “prendendo a cuore con alta sensibilità il caso”, ha smosso i funzionari del Ministero dei Ttrasporti.

“Ho incontrato Giuseppe, il suo desiderio è diventato il mio – dice il Presidente del Senato – e così ho sollecitato ripetutamente il Ministero per trovare una soluzione alla richiesta del giovane margheritese. Appreso l’esito dell’esame mi sono sincerato con Giuseppe per il risultato conseguito per una battaglia vinta assieme”. Una “sponsorizzazione” che ha avuto successo. Oggi, infatti, l’auto acquistata da Giuseppe, una Kia Carnival appositamente allestita in Germania con una tecnologia completamente digitale, è l’unica circolante in Italia.

Un caso che ha suscitato l’interesse di altri migliaia di disabili che intravedono la possibilità di acquisire la completa autonomia. Giuseppe ha conseguito la patente all’autoscuola Ciaccio. Da oggi non vive più sotto il pietismo sociale. E’ un giovane come tutti, impegnato nello studio universitario, nel lavoro, nello sport (infatti fa parte della nazionale italiana di hockey in carrozzina elettrica), e nel sociale.

“E’ stata dura a livello burocratico – ha detto – ma con la volontà, l’aiuto di mio padre Salvino e del presidente Renato Schifani alla fine l’abbiamo spuntata ad avere l’omologazione dell’auto ed adesso la patente. Da oggi inizia una nuova vita di indipendenza e libertà”.

di Francesco Graffeo
Fonte: agrigentonotizie.it/

Adesso dopo questa bellissima notizia sarete tutti curiosi di vedere con occhi questa favola divenuta realtà, vi accontentiamo subito con un video in anteprima esclusiva fornito da Giuseppe:

Sembra fantascienza vero? sì, forse per l’Italia lo è, o almeno lo era fino ad adesso, visto che la tecnologia esiste già da qualche anno ma non poteva o non si voleva utilizzare nel nostro paese. Adesso le domande sono molteplici e lecite, perchè le nostre aziende non hanno ancora prodotto questo tipo di guida per disabili? come mai in Italia è stato così difficile poterla omologare? sono forse più permissivi in Germania? siamo troppo burocratici noi? In alcuni articoli di qualche mese fa qui su questo sito, parlavamo dell’argomento joystick per guidare l’auto, abbiamo avuto risposte anche del tipo “non è possibile ancora…” oppure che è pericoloso e non può funzionare oltre i 50-60 km. orari…

Ormai però le chiacchere non servono più, grazie a Giuseppe adesso ci sono i fatti, ora ci aspettiamo le risposte dalle case costruttrici italiane, ora i loro marchingegni sono di un palese ritardo rispetto a ciò che abbiamo visto, ora non potranno più dirci che non è possibile… rievocando un brano dei Depeche Mode… ” Nothing is possible…

La sfida è lanciata, chi sarà ad accoglierla?

kia carnival guidata con joystick

auto guidata con joystick kia carnival

Come avete visto anche nel video, la tecnologia non è solo nel joystick ma anche nel sistema di bloccaggio della carrozzina e nel metodo alternativo alla cintura di sicurezza.

Per informazioni, spiegazioni, tutto ciò di cui avete bisogno, chiedete pure nei commenti e sicuramente Giuseppe vi risponderà.

AGGIORNAMENTI:

Per chiarimenti su come contattare la ditta costruttrice e le necessità burocratiche, il contatto di Giuseppe è:

email di Giuseppe


Santa Margherita Ligure con spiaggia accessibile a disabili

1
12
Marzo

Grazie al nostro amico Stefano vi segnaliamo la spiaggia accessibile a disabili che si trova a Santa Margherita Ligure (GE).

La porzione di spiaggia dove si realizza il progetto è libera ed aperta a tutti, ma chi ha difficoltà motorie, di qualunque genere, ritroverà una cabina-spogliatoio ampia, pedane per raggiungere il mare e la possibilità di utilizzare tre speciali carrozzine da mare, di cui una “Job” e due “Sand and Sea“, appositamente realizzate per permettere la balneazione. Durante l’orario di apertura sarà presente personale qualificato per l’assistenza e il corretto utilizzo delle attrezzature.

La spiaggia libera attrezzata per disabili è stata realizzata grazie al progetto “Mare per Tutti” 2006/2007 dello sportello Informa Disabili di Santa Margherita Ligure in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e con il contributo della fondazione CARIGE.

Località “Ghiaia” Lungomare di Santa Margherita Ligure Sand and Sea.

(Cliccate sull’immagine sottostante per scaricare la brochure)

spiaggia accesibile liguria

Per informazioni:

Associazione Paratetraplegici Liguria

Via Aurelia, 56 – 16167 Genova

tel. e fax  010 329 11 77

email:  aspal@tele2.it

Sportello Informa Disabili

Via Dogali, 2 – Santa Margherita Ligure (GE)

tel. e fax  0185 280434

email: cuccoa@libero.itinformadisabilisml@libero.it


Fiorella F300 sollevatore disabili per auto Video prova

3
12
Marzo

Ecco il video del Fiorella F300 sollevatore disabili per auto che abbiamo sperimentato ieri grazie a Pierpaolo con la mia carrozzina elettrica:

Tutto perfetto direi. Questo sollevatore ha una linea moderna, il che non guasta, veloce e maneggevole, sofisticato nei sistemi di sicurezza, come il blocco automatico nel caso di mani o braccia all’interno del braccio sollevatore. In più nel finale viene usato la leva manuale in caso di batterie scariche o altri problemi tecnici.

La macchina è la Doblò della Fiat.

Per informazioni:

Tel. +39 02 898 66 191

Mob. +39 329 9539091

 


Corso volontari assistenza disabili nei viaggi

1
10
Marzo

Cari Amici e Amiche, oggi vi parlo di un progetto utile e interessante a cui sono stato invitato come docente. Si tratta di un corso al Mugello (Firenze) in cui volontari saranno preparati per accompagnare i disabili nei loro viaggi. Vi faccio leggere i dettagli dagli organizzatori:

ALLA SCOPERTA DEL MONDO

Aperte le iscrizioni al corso gratuito per l’accompagnamento delle persone disabili in viaggio

Un corso di formazione rivolto a tutti quei volontari – o aspiranti volontari – che desiderano costruire una competenza specifica nell’accompagnamento delle persone disabili nelle molteplici occasioni di spostamento o di viaggio.

Il corso di formazione è promosso dall’Associazione Pianeta Elisa Onlus di Borgo S. Lorenzo e finanziato dal Cesvot ed è finalizzato alla formazione di una figura in grado di supportare il turista disabile sia in entrata, ovvero di coloro che per pochi giorni o per periodi più lunghi risiedono nel Mugello, sia in uscita, ovvero di tutti quei ragazzi e adulti che, desiderosi di fare esperienza del mondo, ricercano un accompagnatore esperto che non sia un loro familiare.

Infatti, nel corso degli ultimi anni, l’Associazione ha maturato la consapevolezza che il viaggio rappresenta un’importante occasione per lo sviluppo della propria autonomia, del quale spesso il ragazzo disabile non fa esperienza per un eccessivo senso di protezione e d’insicurezza dei genitori o della sfera familiare. Se non è possibile scardinare tale meccanismo, che è mosso da comprensibili e profonde ragioni psicologiche e affettive, è tuttavia possibile creare le condizioni affinché un genitore si possa fidare maggiormente del volontario e possa affidare a lui il figlio negli spostamenti per motivi di studio, svago, lavoro, relax, ecc. fuori dagli ambienti familiari.

Il corso inizierà con un seminario introduttivo il 20 marzo, alle ore 16 nella sede operativa dell’Associazione, Il Borgo di Elisa (Via di Faltona, Borgo S. Lorenzo), con ingresso libero e proseguirà, per gli iscritti al corso, fino a metà giugno. I partecipanti saranno coinvolti in lezioni frontali, tenuti da docenti esperti, esercitazioni, visite guidate, simulazioni per un totale di 60 ore. Oltre a Pianeta Elisa, sostengono e collaborano al corso: Comunità Montana del Mugello, Associazione Progetto Accoglienza, Ven. Confraternita di Misericordia di Firenze, Demidoff Viaggi snc per un’occasione formativa ed esperienziale, totalmente gratuita.

Il programma completo è consultabile sul sito www.pianetaelisa.it.

Per iscrizioni e informazioni, scrivere a:

gianna.banci@pianetaelisa.it

oppure telefonare ai numeri 3287618999/3483348892.

Associazione Pianeta Elisa Onlus

Ci sono disponibili ancora 8 – 10 posti !!

Cliccate sull’immagine per scaricare il PDF del programma, vedrete anche il mio nome: Maximiliano Ulivieri.


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Chi siamo

“Diversamente Agibile” nasce dal presupposto che nessuno meglio di chi ne usufruisce può recensire un servizio.

In questo caso si parla di accessibilità a strutture e attrazioni turistiche in genere (hotel, bar e ristoranti, musei, ecc...).

Ecco l'idea creare questo sito/blog dove raccogliere tutte le esperienze di persone disabili, con reportage scritti, fotografici e filmati dei loro viaggi, in modo da fornire informazioni utili ad altri disabili che vogliono frequentare gli stessi posti. Ovviamente ci potranno essere anche note negative se vi sono incontrate barriere architettoniche o disservizi. La collaborazione è il cuore di questo progetto.

Inoltre le strutture stesse ci possono informare sulla propria accessibilità, offrendo però qualcosa in più della semplice segnalazione che vediamo in molti siti web...

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