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Momenti magici: il profumo del mare e un paesaggio straordinario esaltano i sapori di una cucina d’eccezione

9
Aprile

Ristorante Accessibile a Palermo

Il SOLEMARCLUB, Ristorante, con un arredamento dalle linee essenziali, nella più squisita tradizione mediterranea, è inserito in un contesto di muratura bianca e dettagli dai colori naturali.

Dalla terrazza del SOLEMAR CLUB , lo sguardo domina il mare dalle incredibili striature verdi, turchesi e blu del Golfo di Palermo: un panorama mozzafiato che porta la mente a sognare di posti lontani, complice la cucina di questo nostro gioiello che rimanda a sapori mediterranei: una cucina d’autore che interpreta idee già esistenti e le elabora con creativi e intelligenti abbinamenti fra cibo e i suoi profumi, forme e colori.

Il ristorante, accogliente e ricercato, reinventa il modo di vivere pranzi e cene, accogliendo i suoi ospiti in un’atmosfera unica e facendo loro assaggiare pietanze condite con elementi cromatici, suoni, luce e poesia.

Il servizio accurato sposa professionalità e simpatia mantenendo, allo stesso tempo, un caldo ambiente familiare.

E dopo cena sarà  possibile concedersi il piacere di un drink, comodamente seduti nei nostri salotti, coccolati dalla musica.

Siamo pertanto a Vostra disposizione per realizzare tutte le iniziative che la Vostra organizzazione/associazione intende programmare: è la sede ideale per le vostre riunioni di lavoro, conferenze ed eventi;  il SOLEMAR CLUB è in grado di ospitare da 50 a 300 persone ed è dotato di sofisticate attrezzature tecnologiche audio/video.

Il ristorante è accessibile a disabili.

foto ingresso al solemar

sala ristorante

NOTA:

E’ possibile trascorrere una giornata al mare con lettini e ombrelloni a disposizione con il biglietto di ingresso scontato del 20% per i nostri associati. (muniti di tessera).

I proprietari del ristorante ci dicono anche:

…eventualmente per una bella vacanza abbiamo nei d’intorni anche dei b&b a buon prezzo e anche qualcosa in città nel centro storico, quindi se qualcuno dei vostri associati volesse venire a Palermo mi faccia sapere che gli organizziamo una bella vacanza!!!

Contatti:

Solemar Ristorante

Lungomare Cristoforo Colombo,
2109 – Palermo
Tel. +39 091.6849076
Mob. +39 328.1869130

P.iva 05466460820

Sito: www.solemarristorante.it

E-mail: info@solemarristorante.it


Vel Marì: casa per ferie accessibile ad Alghero

2
16
Febbraio

Vel Marì è una casa per ferie ad Alghero, incastonata tra l’ultimo lembo della spiaggia di Maria Pia e la foce del Rio Barca. La sua eccellente posizione, unita agli splendidi paesaggi della costa di Alghero, rendono questa residenza il luogo ideale per trascorrere una vacanza indimenticabile all’insegna del relax e dell’accoglienza.

La struttura è completamente accessibile alla disabilità motoria e costruita sul mare con camere e ambienti completamente accessibili.

La spiaggia è dotata di passerelle per sedie a rotelle e passeggini che conducono agli ombrelloni e al mare.

Servizi e confort che rendono la Casa per Ferie Vel Marì adattissima a persone disabili, anziani e famiglie con bambini.

spazie esterni

spiaggia accessibile

Questa la camera:

camera accessibile

bagno accessibile alghero

Per informazioni:

Vel Marì
S.S. 127 Bis – Ponte Calik, Fraz. Fertilia
07041 Alghero (SS) – Italia
Tel.: (+39) 392 5052625

Sito Web: www.velmari.it

E-mail: info@velmari.it


Sciare diventa accessibile a tutti

29
Dicembre

Le idee nate da sogni sono quelle che portano i risultati migliori. Come quella che ha condotto a Scie di passione, un’associazione di maestri di sci qualificati ad insegnare alle persone con disabilità.

Era un abbozzo di sogno, un desiderio di poter tornare a scivolare sulla neve fra gli alberi, sentire il vento, pungente da gelido, sul viso, scendendo da una vetta innevata. Era l’utopia di avere specifiche attrezzature vicino a casa, con la possibilità di usufruirne in ogni momento, per condividere con altri l’amore per lo sport invernale d’eccellenza. Un’idea che è giunta all’organizzazione di una giornata per gli studenti delle scuole superiori del Campus di Schio (VI), in primis quelli affetti da una disabilità motoria, sensoriale o cognitiva, attorniati dagli amici e dai compagni. Una giornata di quelle memorabili, con il sole che sembrava splendere più ancora del normale, all’insegna della gioia, dello stare assieme praticando uno sport. Da lì, come un torrente che scende da un ripido pendio e non fa che aumentare la sua forza, si sono succedute una serie di iniziative, tutte belle e coinvolgenti, che hanno visto nascere il primo team di Scie di passione, con, fra gli altri, il primo maestro per disabili disabile lui stesso.

La creazione di una sede stabile a Folgaria (TN), con noleggio attrezzatura specializzata (dualsci, monosci, etc), i maestri formati appositamente, le strutture accessibili. Scie entra a far parte del circuito di gare Autodrive Ski Cup, con alcune tappe verificate dal Comitato Scientifico, un organo preposto per verificare agibilità e possibilità per le persone disabili, per atleti sia agonisti che dilettanti. È a Bologna, Padova e Verona con Ski Magic, una pista artificiale montata su un camion che permette di provare lo sci in ambiente non ostile, al riparo dal freddo. È a San Marino per la celebrazione dei cinque anni dalla nascita di Snowsport Academy, associazione di maestri di sci che supporta e forma anche i ragazzi di Scie. È sulle piste del comprensorio di Folgaria (TN) per mettersi in gioco e avvicinare tanti alla meravigliosa esperienza dello sci. Sapendo che questo è un passo importante per il progresso e il futuro: condividere e vivere le proprie passioni, concretizzandole in progetti futuri. Sognare insomma. E dare la possibilità ad altri di farlo, sempre.

Chiara Lucchini.

 


A Milano la prima fiera-evento per il mondo dei disabili

22
Novembre

Presentata Reatech Italia, in programma dal 24 al 27 maggio 2012.

Un evento unico:

non solo mostra commerciale ma anche ambito di promozione dell’inclusione e di diffusione della cultura della disabilità. Nonchè la prima manifestazione che Fiera Milano importa dall’estero (dalla controllata brasiliana Cipa)

Nasce in Italia per iniziativa di Fiera Milano una fiera per il mondo della disabilità diversa da ogni altra finora sperimentata: Reatech Italia, in calendario nel quartiere espositivo di Rho dal 24 al 27 maggio 2012.

L’iniziativa è stata presentata oggi alla stampa alla presenza di Enrico Pazzali Amministratore delegato Fiera Milano SpA, Giulio Boscagli Assessore alla famiglia, conciliazione, integrazione e solidarietà sociale della Regione Lombardia; Pietro Barbieri Presidente FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap); Walter Ferrari presidente ANMIL Lombardia (Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro) e membro del direttivo di Fand (Federazione tra Associazioni nazionali Disabili); Stefano Venturini Amministratore di Guidosimplex.

Sulla base degli ultimi dati Istat disponibili, la disabilità in Italia interessa 2 milioni 800 mila persone, pari al 4,8% della popolazione. Oltre due milioni di famiglie hanno al loro interno una o più persone con disabilità e circa 200mila sono gli individui residenti in presidi socio-sanitari. In Europa invece la disabilità interessa direttamente 80 milioni di persone, mentre su scala mondiale la percentuale si attesta al 13% della popolazione.

“Reatech – ha spiegato Enrico Pazzali – è una fiera molto particolare. Ha evidentemente una dimensione commerciale, alla quale però affianca l’ambizione di divenire un’opportunità di integrazione sociale e un contributo alla diffusione della cultura della disabilità, che manca, ma è il presupposto di una reale valorizzazione della ricchezza per la società rappresentata dai disabili. In certo modo questa iniziativa rientra anche in una riflessione generale, che i tempi rendono quanto mai necessaria: la consapevolezza del fallimento del fine ultimo e unico del profitto finanziario e la necessità di ridare spazio ad un’etica dell’economia. Ma non c’è solo questo. Reatech è anche il primo caso di una manifestazione che Fiera Milano importa dall‘estero, per l’esattezza dalla sua controllata brasiliana Cipa, che da diversi anni ormai organizza una mostra per disabili di grande successo. Così opera una vera società internazionale, quale Fiera Milano vuole essere”.

“Bisogna rompere lo schema che queste tematiche riguardino soltanto alcune persone e un evento del genere puo’ aiutare in tal senso”, ha aggiunto l’assessore Giulio Boscagli, sottolineando come in Lombardia “sono 365 mila le persone in condizioni di disabilità”.

In questo senso Reatech si rivolge al disabile e alla sua famiglia, ma anche a tutti coloro che operano nel campo della disabilità e della riabilitazione, nei diversi ruoli: istituzioni e associazioni, produttori e distributori di ausili, operatori del turismo accessibile, mondo dello sport, operatori sanitari, pedagogisti e ricercatori. Obiettivo: contribuire ad una società completamente accessibile, capace di includere tutti e consentire a chiunque un progetto di vita autonoma.

Accanto alle tradizionali “aree espositive” articolate in settori specifici, ci saranno convegni  workshop e iniziative formative e ancora aree dedicate allo sport, al turismo e al tempo libero.

L’iniziativa è stata accolta con grande interesse dal mondo associativo, che ha ribadito il suo sostegno attraverso il presidente di FISH Pietro Barbieri il quale ha affermato: “Per la prima volta affianchiamo il nostro brand a un’iniziativa fieristica e lo facciamo perché non si tratta semplicemente di un evento B2B, ma di un luogo di consapevolezza che vuole far incontrare e dialogare istituzioni, profit e non profit, abbattendo compartimentazioni che ci impediscono di fare sistema e che alimentano la frammentazione di questo nostro mondo”. Analoghe le valutazioni di Walter Ferrari che ha sottolineato la concretezza di un progetto che si propone di dare risposte ai disabili e alle famiglie in un’ottica di  inclusione e autonomia in ogni settore della vita personale e sociale.

Stefano Venturini, dal canto suo, ha sottolineato l’importanza di una manifestazione in grado di valorizzare l’eccellenza dell’offerta italiana di ausili e servizi per i disabili.

Ufficio stampa Fiera Milano

Sergio Pravettoni +39 0249977428  sergio.pravettoni@fieramilano.it

Fabio Pandolfini , +39 0249977676 fabio.pandolfini@fieramilano.it

 


Martina ci racconta le sue vacanza da disabile

18
Novembre

I limiti culturali del nostro ridente e bel Paese ci sono tristemente noti. Ci siamo abituati alle critiche dei Paesi che si reputano più avanzati di noi e talvolta, ironicamente, ci auto critichiamo. All’estero ci conoscono per la pizza, il mandolino, la pasta … ma anche per la mafia e l’indolenza. L’Italia non è tutta così, è chiaro, si può dipingere a macchia di leopardo, ci sono posti dove l’efficienza e la precisione prevalgono e luoghi dove a prevalere sono altre logiche.

Il turismo in Italia dovrebbe essere un motore di traino economico e in effetti lo è su molti versanti, ma come capita in tutte le categorie e settori ci sono delle lacune evidenti che, come delle macchie o strappi che imbruttiscono e svalutano, sono imputabili all’incapacità di fare proprie delle normative già promulgate e stabili da anni. Qui si tratta non soltanto di ritardo culturale (cultural lag – Ogburn 1922) ma di vera e propria mancanza di volontà, spalleggiata e coperta da chi dovrebbe controllare e non lo fa.

Facciamo l’esempio delle normative per l’abbattimento delle barriere architettoniche, la legge più nota è la famosa Legge 13 del 1989 ed estende la richiesta della sua osservanza a tutti gli edifici, privati e pubblici. Vi è addirittura un decreto che recita: … gli edifici balneari, di sport e cultura, e le strutture della società delle autostrade, devono essere adeguati ai sensi del Decreto del Ministero dei Lavori Pubblici 236/89, pena la chiusura degli stessi. Una persona diversamente abile queste normative le conosce molto bene perché “giornalmente” si “scontra” con l’inadempienza delle stesse. La situazione però diviene sconcertante quando alla persona disabile vengono proposte e vendute vacanze in luoghi magnifici e adeguati per portatore di handicap e all’arrivo trova situazioni tutt’altro che adeguate.

Grand Hotel Telese

La struttura di cui sto parlando si trova in provincia di Benevento ed è il Gran Hotel Telese a Telese Terme. Nel sito internet che lo presenta c’è la descrizione di un edificio bellissimo di fine XIX secolo, l’Hotel è a 4 stelle, la cucina è ottima ma il vecchio l’Hotel non è adeguato per portatori di handicap. La struttura principale ha dei vincoli patrimoniali e per ovviare a ciò è stata costruita una dependance di tre piani che fa “scadere” le stelle dell’Hotel. I servizi non sono che l’ombra di quello che si trova nella costruzione principale e soprattutto gli adeguamenti per disabili sono ridicolmente inesistenti.

Per accedere alle camere di ogni piano, il disabile deve valicare un doppio scivolo ripidissimo (e quindi potenzialmente pericoloso per chi è su una sedia a rotelle) che fa superare la struttura in ferro della porta d’ingresso. I pavimenti dei corridoi sembrano parquet di legno ma sono di linoleum (quindi non antiscivolo) e non hanno segnalazioni a terra per non vedenti. Le camere per disabili hanno letti troppo bassi (dovrebbero essere 50 cm da terra ma sono a 40 cm) e gli armadi sono impraticabili,  infatti è impossibile appendere alcunché stando seduti su una sedia a rotelle. Il bagno ha la porta che apre esternamente allo stesso, rendendo macchinoso l’accesso; la doccia è senza sedile a parete per il trasferimento della persona non deambulante e i maniglioni d’appoggio messi random (a caso). Il water non è per portatori di handicap ma per normodotati (è piccolo, non distanziato dal muro, basso), anche qui i maniglioni sono inutilizzabili perché posizionati in posti superflui, il bidet è attrezzato in modo tale che il disabile possa lavarsi da seduto sul water con un telefono doccia ridicolo (spruzzini che gettano pochissima acqua: bollente o fredda). Il lavandino è posizionato a 85-90 cm da terra e non è regolabile (l’altezza massima per legge è 80 cm), conseguentemente lo specchio risulta troppo alto e la persona seduta non si vede. Il fon a muro, in dotazione negli hotel a 4 stelle … non c’è.

L’accesso alle Terme si effettua dalla dependance con un ascensore che porta al piano -1 dove il disabile accede ad un corridoio che porta alla struttura per le cure termali, questo corridoio, nel suo primo tratto, è un cantiere. Le cure termali non sono dotate di attrezzature che permettano al disabile motorio di usufruirne e l’accesso è vincolato alla cortesia dei terapisti e dei medici in servizio. La piscina esterna è accessibile al disabile su sedia a rotelle attraverso una rampa non a norme ed è impossibile da praticare senza essere accompagnati (con fatica anche dell’accompagnatore). La piscina non ha facilitazioni per diversamente abili.

Una nota di merito va al personale dell’Hotel, tutti ma proprio tutti sono gentilissimi e disponibili ma tant’è che questo non basta a far superare le difficoltà a chi è “abile diversamente”.

L’aspetto straordinario di tutto ciò è che l’amministrazione dell’Hotel concorre a gare d’appalto promosse dai comuni, che le attivano per fare usufruire delle vacanze alle persone seguite dall’assistenza sociale e, cosa ancor più straordinaria, l’Hotel si presenta così bene da vincere. Così, il povero cliente/utente si trova imprigionato in un soggiorno che non ha scelto e che per accordi politici è ridotto ai minimi termini.

Naturalmente le cose non sarebbero diverse per il diversamente abile anche nel caso si organizzasse la vacanza termale da solo. Inoltre, e questo non è poca cosa, solitamente la persona diversamente abile non si muove da sola e chi ne paga le conseguenze non è solo il disabile ma tutta la sua famiglia. I luoghi vacanza non attrezzati non perdono solo il cliente disabile ma anche tutta la sua famiglia.

Credo che gli albergatori e gli organizzatori di eventi e vacanze del nostro Paese debbano cambiare mentalità e debbano cominciare a comportarsi con più dignità ed orgoglio per recuperare credibilità non solo al di fuori dell’Italia ma anche dai cittadini italiani stessi, normodotati e diversamente abili.

Dott.ssa Martina Zardini, sociologa, diversamente abile motoria da 21 anni.

 


Casa Vacanze “I Girasoli”: Hotel e Bungalows Accessibili

27
Ottobre

La Casa Vacanze “I Girasoli”, di proprietà dell’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla, www.aism.it) la quale è una struttura completamente accessibile nel cuore della campagna Toscana, vicino ad Arezzo, Siena, Cortona e Montalcino.

La struttura è composta da 51 confortevoli camere e da 9 bungalows accessibili e dispone inoltre di un ottimo ristorante, un bar, un ampio giardino, una palestra attrezzata, due piscine accessibili (una delle quali al coperto e riscaldata), un campo da tennis, il parcheggio gratuito e tre sale riunioni.

Una caratteristica importante de “I Girasoli” è quella di riuscire ad offrire anche a persone con difficoltà motorie, sia disabili sia anziani, la possibilità di passare una vacanza in serenità, in un ambiente piacevole ed accogliente, assolutamente privo di barriere architettoniche. Sono anche disponibili altri ausili volti ad essere di supporto alle persone con mobilità limitata:

(ad esempio letti attrezzati, 2 sollevatori, scooter elettrici, sedie doccia, carrellini deambulatori, carrozzine, etc.).

Foto stanza Hotel:

Per ulteriori informazioni e relative foto si possono visitare i nostri siti (www.igirasoli.ar.it – www.likehome.it).

I Girasoli

Selve Di Sotto 89/C
52046 Lucignano (AR)

Tuscany – Italy

Tel: + 39 0575 819 020
Fax: + 39 0575 837 350

Santa Marinella: manifestazione Handy … Amo A Vela.

15
Ottobre

SANTA MARINELLA 1 e 2 ottobre 2011

Nei giorni 1 e 2 ottobre ’11 siamo stati invitati a Santa Marinella (RM) per la manifestazione “HANDY…AMO A VELA”. Abbiamo prenotato una camera nell’Hotel Le NAJADI, con vista mare da favola (vedere le foto).

L’ingresso presenta 3 scalini a scendere e 8 scalini a salire per raggiungere l’Ascensore. L’organizzazione ha messo due pedane, una per scendere e l’altra per salire. Una volta fatte queste due rampe in legno (molto ripide ci vuole un aiuto), si prende l’ascensore -1 per andare nella terrazza dove si fa colazione e d’estate vengono messi gli ombrelloni e lettini. Paesaggio incantevole, acqua pulita. Chi ha difficoltà di movimento non si faccia venire in mente di fare un bagno in mare perché ci sono alcuni scalini e senza aiuto è impossibile!

Quando si riprende l’ascensore per raggiungere le camere, fate attenzione perché a pochi cm ci sono le scale! Una volta entrati in camera, a parte i mobili che fanno cagare, troppo vecchi, si raggiunge il bagno e qui aumentano le difficoltà, la larghezza della porta è di circa 50 cm e si apre verso l’interno e porta via altro spazio e non si entra con la carrozzina, il piatto doccia è a pavimento, senza sedia e corrimano.

Dopo aver fatto una descrizione dell’albergo, che grazie all’organizzazione della manifestazione che ha messo a proprie spese le 2 pedane che ho raccontato prima, inizio a raccontarvi il ns. tour nella cittadina balneare molto conosciuta.

La mattina del 1 ottobre ’11 dopo aver fatto un’abbondante colazione sulla terrazza dell’hotel con vista mozzafiato, ci rechiamo con il pulmino dell’organizzazione sul porticciolo per iscriversi alla regata. Dopo aver fatto questo, con alcuni amici in carrozzina decidiamo di fare un gita nel paese. Per uscire dal porto c’è un salita ripida e con l’aiuto di amici e volontari riusciamo a farla. Dopo un breve tratto in piano e in discesa troviamo un’altra salita, siamo costretti a viaggiare in mezzo di strada perché gli scivoli non sono per niente accessibili! Dopo circa 1 km ci troviamo davanti ad una terrazza sul mare. Qui troviamo il primo ed unico scivolo che si può fare senza aiuto! Ammiriamo il panorama dell’unica spiaggia pubblica, la giornata è fantastica tant’è vero qualcuno fa anche il bagno. (foto)

Ci viene la voglia di andare in spiaggia ed allora proviamo a cercare un varco, prova a dx e prova a sn, andiamo avanti. Ma inutilmente perché le uniche vie d’accesso alla spiaggia hanno le scale, incredibile ma vero! Mentre siamo sulla terrazza io, da buon toscanaccio comincio a chiedere alle persone che passano se c’è un’altra via, senza scale, per raggiungere la spiaggia e tutti mi rispondono di no. Allora dico:

“Ma in questa città sono tutti sani? La donne non partoriscono mai? I bimbi piccoli vengono portati in giro in spalla?

Il giorno dopo, al termine della regata, mi avvicino all’Assessore ai servizi sociali e gli chiedo:

“ma non avete uno con le ruote che vi rompe le palle sulle B.A.? Ma è possibile che in questo paese scoppiano tutti di salute?”

L’Assessore dopo avermi ascoltato mi dice che neanche il Comune è senza Barriere Architettoniche, incredibile ma vero!

Quindi S. Marinella NON è accessibile alle persone in Carrozzina, se volete visitarla organizzatevi con degli accompagnatori!

Infatti Noi torneremo il prossimo anno quando ci sarà la regata “Handy… Amo a vela” perché l’organizzazione è perfetta nonostante le difficoltà del posto.

Ghisaura Raffaello

Santa Marinella


Villa Leonardo accessibile a disabili nel cuore delle Marche

24
Agosto

Villa Leonardo è una bellissima villa ristrutturata in maniera molto elegante, accogliente e dotata di numerosissimi confort. (Televisioni al plasma con satellite e DVD, pc con accesso ad internet gratuito, tavolo da biliardo, macchina da caffè, impianto hifi interno ed esterno, lavatrice, lavastoviglie, etc. L’ingresso è attraverso un cancello elettrico.

La proprietà completamente recintata è situata in un contesto molto tranquillo ed il  paesaggio circostante è caratterizzato da colline coltivate a vite ed ulivo. All’esterno un giardino molto curato ed una piscina con idromassaggio vicino allo spazio della scala, tra l’altro, non ripida e facilmente accessibile. Intorno alla villa un gazebo ed un pergolato per i momenti conviviali che possono essere allietati dalla musica dell’impianto hifi esterno.

L’accoglienza è su due piani ed il primo è raggiungibile tramite una scala interna o uno spazioso sollevatore elettrico. Al piano terra una cucina molto attrezzata con frigorifero, lavastoviglie, piano cottura, macchina da caffè; una lavanderia con lavatrice, ferro ed asse da stiro; un grande soggiorno con tavolo da biliardo e due camere matrimoniali di cui una per disabili con uno spazioso bagno interno ben attrezzato per le esigenze di persone su sedia a rotelle. Al primo piano un’altra cucina con frigorifero, lavastoviglie e forno, 3 camere doppie, una camera singola, e due bagni (uno dotato di doccia e l’altro di vasca).

villa accessibile

La proprietà dista appena 3 km da Mogliano nel cuore delle Marche. A soli 30 minuti dal mare e dal casello autostradale di Civitanova Marche, Villa Leonardo è l’ideale per chi vuole spostarsi agevolmente e visitare la regione. Il teatro romano di Urbisaglia a 10 min, Macerata con la stagione lirica dello Sferisterio a 20 min. I numerosi outlet del distretto calzaturiero più grande d’Europa a 20 min, il Parco Nazionale dei Monti Sibillini a 40 minuti, le Grotte di Frasassi ed Ascoli Piceno ad un’ora.

ACCESSIBILITA’

Villa Leonardo è stata concepita in modo specifico per fruitori disabili in quanto gli spostamenti del proprietario, che l’ha costruita secondo le proprie esigenze, avvenivano su sedia a rotelle. Elenco degli accessori:

  1. Sollevatore esterno;
  2. Piscina con scala d’ingresso idromassaggio a 4 gradini facilmente accessibile;
  3. Pavimentazione esterna (giardino,piscina, zona BBQ) completamente accessibile;
  4. Ingresso della struttura senza barriere con un unico livello di pavimentazione;
  5. Porte camera e bagno scorrevoli;
  6. Bagno in camera;
  7. Sanitari per disabili con maniglione a parete e rubinetteria ad estrazione;
  8. Lavello ad altezza persona su carrozzina;
  9. Piano doccia a livello pavimentazione con seggiolino.

stanza e bagno e piscina accessibili

PREZZI AFFITTO SETTIMANALE IN EURO (Ricettività da 11 a 15 persone)

Luglio ed agosto 2.100 – Maggio, giugno e settembre 1.700

Ottobre, novembre, dicembre, gennaio, febbraio, marzo ed aprile 1.500.

Massimiliano Mostardi C.da Coste 5/A Montelparo

0734 789093 – 335 8238774

 


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Chi siamo

“Diversamente Agibile” nasce dal presupposto che nessuno meglio di chi ne usufruisce può recensire un servizio.

In questo caso si parla di accessibilità a strutture e attrazioni turistiche in genere (hotel, bar e ristoranti, musei, ecc...).

Ecco l'idea creare questo sito/blog dove raccogliere tutte le esperienze di persone disabili, con reportage scritti, fotografici e filmati dei loro viaggi, in modo da fornire informazioni utili ad altri disabili che vogliono frequentare gli stessi posti. Ovviamente ci potranno essere anche note negative se vi sono incontrate barriere architettoniche o disservizi. La collaborazione è il cuore di questo progetto.

Inoltre le strutture stesse ci possono informare sulla propria accessibilità, offrendo però qualcosa in più della semplice segnalazione che vediamo in molti siti web...

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